venerdì 17 marzo 2017

Osp Grand Prix, Winter cup Prima parte






Ebbene si, la prima OSP Winter Cup si è conclusa decretrando vincitore il buon Dinin grazie all'altissimo rating di vittorie realizzato, meritandosi tutti i nostri complimenti e sonore pacche sulle spalle.
Come avrete capito non c'era nulla in premio se non il diritto di bullarsi degli altri giocatori fino alla fine della Spring cup, (avete detto nulla per gente ludicamente tronfia quali siamo noi) che altro non è che la seconda edizione con nuove regole e, forse, un nuovo vincitore.




Andiamo subito al sodo, questi tre mesi ci hanno permesso di provare molti giochi da tavolo, più o meno noti e più o meno recenti; allora ci siamo detti, “Ma perché non scrivere un articolo le nostre impressioni?”
Direte voi, badalì la novità!
Ma in fondo oramai siamo tutti giocatori esperti e di plance, meeple e dadi ne abbiamo visti in tutte le salse; ogni anno potete trovare molti di noi alle maggiori fiere italiane di giochi da tavolo a spiegare le nuove uscite, a dare consigli e perché no, anche ad accettare qualche sfida.
Il nostro gruppo comprende molti tipi di giocatori con finalità e attitudini diverse, quindi troverete molti tipi di pareri diversi riguardo al medesimo gioco. Inutile dilungarsi in  lunghe analisi tecniche, qui di seguito potrete trovare i pro e i contro dei nostri giocatori e le loro impressioni. I giochi sono presentati in ordine cronologico di apparizione nel torneo, speriamo che le nostre indicazioni siano utili per aiutarvi nella scelta del vostro prossimo gioco da tavolo.

Bando alle ciance ed iniziamo con la nostra insindacabile


Valutazione dei giochi del
“Old School Players Grand Prix - winter Cup”


Dominion


Vincitori: Red, Elyon



Anno di pubblicazione
: 2008.
Giocatori: 2-4 (fino a 6 con le espansioni).
Tempo medio a partita: 30/45 minuti.
Categoria: giochi di carte, astratto.
Meccaniche: costruzione mazzo, gestione mano.
Dipendenza dalla lingua: dipendente, molte parole nel gioco.
Consigliato a: tutti coloro che non possono fare a meno di sentire il frusciare delle carte tra le mani, un gioco di deck building per eccellenza. Va bene sia per giocatori alle prime esperienze che per i più esperti.


Considerazioni OSP


Shz  Pro: altissima longevità e mai banale, partite veloci adatte anche ai meno avvezzi al gioco da tavolo. Contro: con l'aumentare delle espansioni aumenta il volume delle scatole e diventa difficile portarsi dietro tutto il materiale. Voto: 9,5.
Tao Pro: gioco carino sviluppato molto bene con una miriade di carte dagli effetti diversi se si possiedono le espansioni. Contro: Dura troppo poco, a volte ci metti di più a preparare il tavolo che a fare una partita. Voto: 7,5
Red Pro: la combinazione molto varia di carte, grazie alle espansioni, rende possibili moltissime combo premiando chi ha il pensiero laterale più macchinoso e perverso. Contro: vanno fatte almeno 3 o 4 partite di fila, altrimenti si impiega più tempo a prepararlo che a giocarci. Voto: 9 Il giocone red.
Elyon Pro: il turno di ciascun giocatore è molto veloce. Meccanica di gioco molto facile da imparare. Contro: per me che non amo giochi del genere dopo un poco diventa ripetitivo. Voto: 7,5
Dinin Pro: veloce, permette di fare combo spaccacervelli. Contro: le "azioni attacco", sono necessarie ma non di gradimento per un giocatore come me. Voto: 9
Schamil Pro: il fascino delle carte e la possibilità con le espansioni di avere sempre un gioco diverso. Le combo sono un suo divertimento ma anche un suo contro. Contro: se giochi con gente che conosce le carte sei spacciato. Voto: 8


Coup


Vincitori: Shz, Dinin, Shz



Anno di pubblicazione
: 2013.
Giocatori: 3-6 giocatori.
Tempo medio a partita: 15 minuti.
Categoria: bluff, politica, party game.
Meccaniche: uso di poteri variabili, gestione mano.
Dipendenza dalla lingua. Indipendente, poche parole nel gioco.
Consigliato a: chi ama il bluff ed i giochi brevi ad eliminazione.


Considerazioni OSP


Shz Pro: veloce, semplice e molto crudele. Contro: avvolte hai la sensazione di essere semplicemente preso di mira. Voto: 8
Tao Pro: facile intuitivo e lascia un mega spazio ai giocatori Contro: il gioco perde molto se si ha paura di bluffare. Voto: 9
Red Pro: Filler ideale prima di giocare ad altro o se finite troppo presto. Ne esiste anche una fantastica espansione OSP. Contro: se si gioca con novizi si rischia di comprometterne un po' la giocabilità. Voto: 8 il giocone OSP per eccellenza.
Elyon Pro: durata di una singola partita da vero filler, ruoli coperti e possibilità di bluffare. Contro: non ha punti specifici che non mi piacciono. Voto: 7,5
Dinin Pro: veloce filler che tiene sempre alta la tensione. Imprevedibile. Contro: molto soggetto a king making. Imprevedibilità. Voto: 8
Schamil Pro: facile veloce e poco impegnativo, bellino il bluff. Contro: avvolte muori un po' a caso. Voto: 7,5


Lewis & Clark


Vincitore: Dinin

Anno di pubblicazione
: 2014.
Giocatori: 1-5 giocatori.
Tempo medio a partita: 45 minuti a giocatore.
Categoria: carte, gara, gestionale, storico nord america.
Meccaniche: posizionamento lavoratori, gestione mano, gestione plancia
Dipendenza dalla lingua: indipendente dalla lingua.
Consigliato a: chiunque non abbia paura di provare giochi gestionali originali. Adatto ai più esperti o a chi ha la voglia di imparare rigiocandolo più volte.


Considerazioni OSP


Shz Pro: profondo gestionale con meccaniche accattivanti e varie, molto ben ambientato. Contro: alcune carte danno un vantaggio eccessivamente superiore rispetto alle altre. Durata notevole. Voto: 7
Red Pro: Ottima interazione tra le meccaniche di gioco. Alta rigiocabilità. Essenziale ma complesso. Contro: non vincerete mai contro chi già lo conosce, alcune carte sbilanciate, il gioco finisce una volta arrivati a 3/4 del percorso.Voto: 8,5 il gioco fionda.
Elyon Pro: la meccanica per la quale decidi di prendere risorse anche in base a cosa ha fatto il tuo vicino. Il fatto che accumulare risorse ha un costo sia in termini di malus che di pianificazione. Ampia varietà di strategie ed il fatto che ogni partita risulta diversa. Contro: se giochi in 5 l'attesa del proprio turno diventa un po' lunga. Voto: 9
Dinin Pro: unico nel suo genere (gestionale mascherato da corsa) perfetto per chi adora ottimizzare le azioni. Contro: se uno prende le carte giuste è quasi impossibile riprenderlo (vedi Sacajawea) Voto: 9,5
Schamil Pro: mi piace e lo rigiochierei, anche se ci vogliono più partite per comprenderlo a pieno. Contro: giocato con 4 o più giocatori diventa lungo. Voto: 8 (con riserva)


Scythe


Vincitore: Dinin



Anno di pubblicazione
: 2016.
Giocatori: 1-5
Tempo medio a partita: 30 minuti a giocatore.
Categoria: economia, esplorazione, guerra, gestionale.
Meccaniche: selezione azioni, controllo territorio, gestione risorse.
Dipendenza dalla lingua: alcune parole nel gioco.
Consigliato a: chi vuole tuffarsi in un gestionale con  elementi strategici profondi e a chi ama la grafica e l'ambientazione molto ben curati. Adatto ai giocatori più smaliziati, ma anche ai meno esperti visto le regole relativamente semplici.


Considerazioni OSP


Red Pro: Apprezzo le differenti abilità tra le varie fazioni, buona l'idea di potenziamento delle abilità. Contro: inutilmente macchinoso, non si combatte quasi mai nonostante si hanno i mech, se poi ognuno gioca nei suoi esagoni senza interagire con gli altri, diventa ancora più noioso.Voto: 6,5 il gioco delle false promesse.
Dinin Pro: gestionale puro con interazione tra i giocatori. Ambientazione fantastica. Contro: Mappa troppo affollata a numero massimo di giocatori Voto: 8,5
Kivan Pro: la gestione risorse, miniature ben fatte e la caratterizzazione delle fazioni. Contro: la guerra non è esattamente come vorrei! Voto: 9
Elyon Pro: ambientazione, grafica, materiali. In più, non essendo un amante dei giochi di guerra nudi e crudi, reputo un vantaggio che i combattimenti tra giocatori si contino sulle dita di una mano ma che creano un clima da "guerra fredda". Contro: mi resta difficile trovarci qualcosa che non mi piace, forse che non è adatto ai meno esperti. Voto: 9
Schamil Pro: bellina la plancia e la varietà di cose da fare. Contro: La guerra, oltre al fatto che non mi piace, si riduce a sporadiche scaramucce. Il gioco non mi piace in se. Voto: 6



Indice di gradimento OSP



Finiamo con l'indice di gradimento OSP, una specie di classifica che altro non indica quale gioco da tavolo rigiocheremo più volentieri rispetto ad altri tra quelli provati nella OSP winter cup, basandosi sulle considerazioni di tutti i membri e sulla media voto di chi lo ha giocato. Ovviamente di seguito ci sono soltanto i primi 4 visionati ma ad ogni nuovo articolo si aggiungeranno molti altri.


1) Dominion
2) Lewis & Clark
3) Coup
4) Scythe


Ci rivediamo nei prossimi giorni con altri sette giochi passati sotto le nostre grinfie.



Stay tuned Stay al GdT.

OSP Lorenzo "Shazzy" Pretini.

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